Luce blu degli schermi elettronici, come proteggere gli occhi
Ogni schermo, sia esso dello smarphone o del pc, emana una radiazione elettromagnetica, che in realtà viene emessa da ogni tipo di fonte luminosa di matrice artificiale, come le lampadine a LED, ed è conosciuta anche come luce blu.
Quali pericoli?
In assenza di pause dall’esposizione a questo tipo di radiazione, è possibile che si palesino disturbi momentanei che, se non trattati, possono causare un’infiammazione dolorosa della congiuntiva e della cornea che, a sua volta, può portare a danni alla retina e, nei casi in cui non si corre ai ripari, a degenerazione maculare.
Solitamente si presenta con stanchezza e affaticamento degli occhi, mal di testa e/o disturbi del sonno, a causa del sovraccarico lavorativo oculare, generalmente conseguenti all’alto sforzo dei muscoli della messa a fuoco.
Prendersi cura della propria vista
Anche la maniera con la quale utilizziamo gli schermi che emettono luce blu può influenzare la comparsa di alcuni disturbi oculari.
Si parte dal presupposto che bisogna sedersi correttamente e alla giusta distanza dallo schermo (anche per la schiena), oltre che seguire alcuni consigli, come:
-
Mettere lo schermo a una distanza che va dai 50 agli 80 cm, in base alla grandezza dello stesso.
-
Tenere sempre una luce accesa e ridurre la luminosità dello schermo (non deve essere più forte di quella dell’ambiente).
-
Concedersi delle pause regolari (anche quando si lavora) per far riposare gli occhi, e sbattere le palpebre più spesso, per rinnovare il film lacrimale.
L’utilizzo delle lacrime artificiali è benefico, basta tenere a mente che è bene non adoperare i colliri, che possono essere formulati con antibiotici, principi cortisonici o cortisonici in associazione a vasocostrittori; tali prodotti vanno utilizzati solo se indicati dall’oculista per trattare un’eventuale infezione. È possibile, poi, rifarsi ai sostituti lacrimali, che hanno la capacità di interferire con il passaggio della luce blu, anche se parliamo di prodotti ancora in fase di studio.
Le aziende che producono lenti oftalmiche hanno formulato dei filtri che riescono a schermare la luce blu e sono molto efficaci nel fornire una buona protezione. Le lenti specifiche, con o senza gradazione, sono altrettanto efficaci nel formare un vero e proprio schermo protettivo, e possono essere dotate anche di filtro per la luce blu, dando una ottima protezione.
Se vuoi approfondire l’argomento, contattaci. Il nostro team di professionisti sarà lieto di rispondere alle tue domande.