Dolori mestruali: come ridurre i disturbi
I dolori mestruali che si presentano insieme al ciclo, possono cambiare di tipo e intensità e sono generalmente la causa principale del nervosismo o della spossatezza che spesso caratterizzano i giorni “rossi”.
Sono soliti presentarsi nei primi giorni del ciclo, colpendo la parte bassa della pancia, manifestandosi sottoforma di fitte di dolore che, quando intense, possono causare anche episodi di emicrania.
Lo stato psichico della donna, in questi giorni, ha una rilevanza chiave per quel che riguarda l’intensità e il tempo durante il quale si lamentano tali disturbi.
A cosa sono dovuti?
I dolori sono spesso dovuti all’incremento della produzione di prostaglandine che, quando in eccesso, possono portare a contrazioni uterine molto forti, che si presentano sottoforma di crampi che,a loro volta, possono afferire a episodi di dismenorrea primaria e dismenorrea secondaria.
La dismenorrea primaria è quella più comune e causa disturbi, quali dolori di cui non si riesce a identificare precisamente la provenienza, mentre la secondaria causa dolori chiaramente generati dai genitali interni, ed è spesso dovuta alla presenza di endometriosi, adenomiosi, stenosi della cervice uterina, disturbo infiammatorio pelvico e di neoplasie, siano esse benigne o maligne.
Come ridurli?
Sicuramente si può puntare a ridurre i dolori mestruali iniziando dall’alimentazione: bisogna assumere buone quantità di magnesio, ferro e vitamina B6, soprattutto in caso di debolezza, attraverso riso, banane, noci e pesce azzurro.
L’idratazione del corpo è indispensabile: assumere quotidianamente almeno un litro e mezzo di acqua è fortemente raccomandato, meglio ancora se lo si fa attraverso le tisane, molto efficaci anche per il loro calore, oltre che per i principi rilassanti che possiamo assumere grazie a esse, come la valeriana, la melissa e il tiglio. Oltre a esse, per combattere i dolori del ciclo c’è la camomilla, noto principio rilassante, le foglie di lampone, che sono ricche di flavonoidi, lo zenzero, lenitivo, e la cannella, dalle proprietà antinfiammatorie.
Dato che il calore è utile per distendere i muscoli e alleviare i crampi, oltre che alle bevande calde, ci si può rifare all’utilizzo di una borsa d’acqua calda nel letto o un bagno caldo per decontrarre i muscoli dell’addome e ricevere giovamento.
Se il ciclo mestruale è accompagnato da nervosismo o spossatezza, può tornare utile anche l’aromaterapia, efficace nel creare un’atmosfera in casa che supporti il buonumore e il relax grazie a diversi oli essenziali, come quelli di ylang ylang, lavanda e pompelmo. Tramite l’ausilio di un diffusore, li si può diffondere in diverse stanze al fine di riconnettersi con la propria femminilità, ritrovare la calma e la propria salute psicofisica.
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