Sapere qual è il proprio fototipo può essere molto utile nel comprendere qual è la miglior protezione per proteggersi al meglio dall’azione aggressiva dei raggi solari.

Fototipo: di cosa stiamo parlando?

Caratteristiche personali come gli occhi, l’incarnato e i capelli sono vanno a definire il proprio livello di fragilità all’esposizione solare e, proprio in base a esse, è possibile classificare fino a sei fototipi, che si indicano con i numeri da 1 a 6: quelli più sensibili sono quelli con i valori più bassi e hanno bisogno di una protezione maggiore. È chiaro che, viceversa, più alto è il fototipo, più la propria pelle riesce a sopportare l’esposizione ai raggi UV prima che si presentino conseguenze spiacevoli come eritemi e ustioni solari.

Il prodotto solare giusto

È indispensabile, quindi, utilizzare il prodotto solare più indicato per il proprio fototipo, per evitare qualsiasi conseguenza relativa a una scorretta esposizione. Parliamo non solo di scottature ed eritemi, ma anche di esporsi a disturbi quali elastosi solare, ipercheratosi e predisposizione ai tumori cutanei.

Proteggersi con creme scelte in base alla propria tolleranza ai raggi UV è fondamentale ed è bene comprendere che le creme sono nemiche dell’abbronzatura, ma stimolano la formazione di un colorito più sano e duraturo, mentre le abbronzature ottenute senza protezione sono, in realtà, delle scottature che, oltre a predisporre ai disturbi di cui sopra, vanno via rapidamente e in maniera disomogenea, lasciando macchie cutanee.

Raccomandazioni

Tenendo alla salute dei nostri lettori, riteniamo importante ricordare quanto la possibilità di sviluppare un melanoma non dipende solo dal proprio fototipo, ma da un insieme di fattori di rischio, tra i quali c’è anche la familiarità, un elevato numero di nei, le scottature solari subite durante l’infanzia e, soprattutto, il tempo di esposizione.

Inoltre, anche se si ha un fototipo molto alto, è importantissimo:

• non eccedere con l'esposizione;

• ri-applicare il prodotto solare più volte, soprattutto se ci si tuffa spesso;

• mettersi all’ombra nelle ore più calde della giornata.

Se vuoi approfondire l’argomento o hai qualche domanda, contattaci. Il nostro team di professionisti sarà felice di risponderti.